La protezione della casa e della famiglia rappresenta una priorità assoluta. Tra i vari elementi che contribuiscono alla sicurezza domestica, le porte blindate svolgono un ruolo fondamentale. Ma come orientarsi nella scelta? Le classi di sicurezza delle porte blindate sono il criterio principale per valutare l’effettiva resistenza di questi dispositivi ai tentativi di effrazione. Scopriamo cosa sono, quali differenze esistono tra le varie classi e come scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.
Cosa sono le classi di sicurezza delle porte blindate
Le classi di sicurezza delle porte blindate costituiscono un sistema standardizzato che misura la capacità di resistenza delle porte ai tentativi di effrazione. Questo sistema offre ai consumatori un parametro oggettivo nella valutazione della sicurezza.
Le porte blindate sono classificate in 6 classi di resistenza all’effrazione, dove il livello 1 è il più basso e il 6 è quello più alto. Ogni classe è definita in base al tipo di attrezzi utilizzati durante i test e al tempo che la porta riesce a resistere ai tentativi di scasso.
La scala delle classi di sicurezza delle porte blindate
Per comprendere meglio le differenze tra le varie classi, ecco una panoramica dettagliata:
Classe 1: Offre protezione contro chi utilizza solo la forza fisica per aprire la porta. Il tempo di resistenza nei test è di circa 3 minuti.
Classe 2: Resiste a tentativi di scasso con attrezzi semplici come cacciaviti e tenaglie. Questa classe è generalmente adeguata per appartamenti in condominio. Il tempo di resistenza nei test arriva a circa 5 minuti.
Classe 3: Garantisce protezione contro strumenti più robusti come martelli, scalpelli e piedi di porco. È consigliata per appartamenti signorili con beni di valore. La resistenza nei test raggiunge i 10 minuti.
Classe 4: Progettata per resistere a scassinatori esperti che utilizzano seghe, accette e trapani portatili a batteria. Ideale per villette e case unifamiliari. La resistenza nei test è di circa 15 minuti.
Classe 5: Resiste anche all’uso di attrezzi elettrici sofisticati come seghe a sciabola e trapani elettrici. Tipicamente installata in banche o gioiellerie. Il tempo di resistenza sale a 20 minuti.
Classe 6: Garantisce protezione anche contro attrezzi elettrici ad alta potenza. Rappresenta la soluzione per ambienti che richiedono massima sicurezza. Il tempo totale di prova arriva fino a 50 minuti.
Come vengono determinate le classi di sicurezza
I test per stabilire la classe di una porta blindata seguono parametri standardizzati:
- Tipo di attrezzi utilizzati per i tentativi di effrazione
- Tempo netto massimo di attacco (da 3 a 20 minuti)
- Tempo totale della prova, che include osservazione e preparazione (da 15 a 50 minuti)
Le classi di sicurezza si riferiscono all’intero sistema di chiusura, compresi telaio, serratura, cilindro e cerniere. La resistenza complessiva è determinata dall’elemento più debole dell’intero sistema.
Classificazione vs Certificazione
Una distinzione importante riguarda classificazione e certificazione, due concetti spesso confusi.
La classificazione si riferisce alla definizione della classe di resistenza in base ai test effettuati su un singolo esemplare. Non garantisce che tutti i modelli prodotti rispettino gli stessi standard.
La certificazione, invece, rappresenta una garanzia tecnica continuativa, rilasciata da un ente terzo che effettua regolari controlli sul processo produttivo. Questo assicura che tutte le porte rispettino effettivamente gli standard dichiarati.
Per riconoscere una porta certificata, verificate la presenza del logo dell’Organismo di Certificazione, solitamente posizionato sotto il Marchio CE.
Quale classe scegliere
La scelta tra le diverse classi di sicurezza dipende da vari fattori:
- Per un appartamento in condominio in una zona tranquilla: classe 2
- Per appartamenti signorili con beni di valore: classe 3
- Per villette e case unifamiliari, soprattutto se isolate: classi 3 e 4
- Per negozi, banche o uffici con esigenze elevate: classi 5 e 6
L’importanza del defender e del cilindro europeo
Due componenti meritano particolare attenzione: il defender e il cilindro europeo.
Il defender è un dispositivo di protezione installato attorno al cilindro, progettato per impedire tecniche di effrazione come il trapano.
Il cilindro europeo rappresenta un’evoluzione rispetto alle tradizionali serrature a doppia mappa, offrendo maggiore sicurezza e la praticità di poter sostituire solo il cilindro in caso di smarrimento delle chiavi.
La combinazione di questi elementi con una classe di sicurezza adeguata garantisce un sistema di protezione ottimale.
Conclusione: la sicurezza è un investimento
La scelta delle porte blindate rappresenta un aspetto cruciale per la protezione della casa. Le classi di sicurezza offrono un parametro oggettivo per valutare il livello di protezione, guidandoci verso la soluzione più adatta.
Ricordate che la sicurezza è un investimento che ripaga nel tempo. Optare per una porta blindata con una classe adeguata e preferibilmente certificata significa garantire tranquillità e protezione duratura.
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